3475447510


facebook
linkedin

               C.f. BRGDGI84A19H501U - P. Iva 16598661003 - Rea RM1672360 - Iscritto all'Albo Unico dei Consulenti Finanziari abilitati all'offerta fuori sede                                   © 2022 Diego Broglia - All Rights Reserved

7274e48e4ef665dc05cb494e4741e4118cda9b4f

Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie

Cosa sono le obbligazioni?

La prima volta che sentii l’espressione “Brutta come il debito” da mia moglie scoppiai a ridere per minuti.

 

Si riferiva ad un’auto dalle linee non particolarmente gradevoli.

 

Mi fece ridere perché rendeva l’idea di come viene visto da tanti il debito.

 

Io il debito lo associo al mio lavoro, alla finanza.

 

Alle obbligazioni.

 

Sì, perché le obbligazioni sono debiti.

 

Di chi?

 

I titoli di credito più utilizzati possono essere emessi da stati, da aziende private e da istituzioni sovranazionali.

 

La maggior parte di noi italiani ha o perlomeno conosce BOT e BTP, che fanno parte del primo gruppo, quello dei Titoli di Stato.

 

Innanzitutto perché gli stati o le aziende emettono debito?

 

I primi lo possono fare per gestire la spesa corrente, per finanziare grandi opere o interventi di politiche sociali. Le seconde prevalentemente per finanziare l’acquisto di altre aziende o più genericamente sostenere investimenti finalizzati ad aumentare il fatturato.

 

Ma perché qualcuno si dovrebbe accollare il debito di qualcun altro, che sia uno stato o una società privata?

 

Per guadagnare. Fatta eccezione per il periodo vissuto fino ad un paio di anni fa in cui, con i tassi negativi o prossimi allo zero, venivano emessi titoli privi di rendimento. Ma questa è una storia che merita un approfondimento a parte…

 

E da cosa è dato il guadagno?

 

Concentrandoci solo su quelle più note abbiamo quelle:

 

-       A tasso fisso: il debitore paga una certa percentuale all’anno al creditore.

 

-       A tasso variabile: il debitore paga una certa percentuale fissa (spread) a cui si aggiunge un parametro prestabilito (es. Euribor 6 mesi).

 

-       Zero coupon: in questo caso la remunerazione è data dalla differenza tra il prezzo di emissione ed il prezzo di rimborso.

 

Un chiarimento in merito a questi ultimi due elementi. Il prezzo di emissione è il prezzo di partenza dell’obbligazione, che solitamente per le tasso fisso e variabile corrisponde a 100, così come il prezzo di rimborso alla scadenza. Prezzo che nel corso della vita dell’obbligazione fluttua in virtù di variazione dei tassi e della bontà del debitore.

 

Ed i rischi di queste obbligazioni?

 

Semplice: che chi ha emesso quel debito non sia in grado di pagare il rendimento o il capitale al creditore.

 

E questo rischio viene “pesato” dalle società di rating, con le loro lettere ed i + e -.

© riproduzione riservata

               C.f. BRGDGI84A19H501U - P. Iva 16598661003 - Rea RM1672360 - Iscritto all'Albo Unico dei Consulenti Finanziari abilitati all'offerta fuori sede                                   © 2022 Diego Broglia - All Rights Reserved

Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie